domenica 13 aprile 2008

Ecco cosa ci aspetta negli USA ai primi di maggio

Allora mancano solo 20 giorni! So per esperienza che questi ultimi giorni prima della partenza sono un po' angoscianti. Ci si iniza a chiedere come andrà, che tempo farà, quanti tornado ci saranno, ecc... ovviamente si può dire ancora poco in dettaglio sulle condizioni che troveremo al nostro arrivo e sopratutto per i giorni seguenti, però possiamo fare un riassunto ed un quandro delle condizioni climatiche generali e poi magari azzardare qualche previsione.

Leggendo l'ultimo bollettino del Climate Prediction Center americano ci aspettiamo che nel mese di maggio continui il trend attuale con molte piogge che potranno portare a vere e prorprie alluvioni sia nella valle del Missuri che in quella del Mississisipi, anche lo stato del Colorado è a rischio dopo le eccessive nevicate invernali. Il Texas invece sarà uno stato che vedrà piogge sottomedia e temperature più alte della norma. Negli altri stati della Tornado Alley le temperature sono previste rimanere nelle medie del periodo. Più pioggie in primavera nella Alley significa più eventi temporaleschi del solito e quindi anche più tornado. Potremmo aspettarci quindi di andare a caccia più che altro in stati come Kansas, Sud e Nord Dakota, Iowa, Missuri ed anche Illinois e Tennessee.

Questo quadro è stato delineato dalla presenza di una forte Nina che ha pesantemente condizionato l'inverno americano portando una serie di atipici tornado outbreaks nei mesi di gennaio e febbraio. Il numero di tornado che sono stati segnalati da inizio anno è completamente fuori statistica (circa 500 contro una media degli ultimi anni di 200). Mai ne sono stati segnalati tanti tornado nei primi tre mesi dell'anno. Qesto però non deve far pensare per forza a una compensazione nei prossimi mesi, visto che statisticamente gli anni in cui è presente la Nina sono anni in cui il conto finale dei tornado è molto alto, diversamente da quelli con Nino. E' poi di solito sempre più probabile che un trend continui, piuttosto che si inverta; anche se in meteorologia, lo sappiamo, può succedere di tutto.

Per il mese di maggio e per i successivi, è previsto che la forte Nina si indebolisca. Questo non significa però che si passi a una condizione di Nino oppure ad una situazione neutra. Dovremo quindi andare a caccia ancora in un clima americano dominato dalla Nina. Nei 5 anni in cui sono stato la a caccia di tornado, non c'è mai stata traccia della nostra Nina. La curiosità di capire un po' cosa mi potesse aspettare mi ha portato ad andare a leggere alcuni documenti e alcune riflessioni scritte da cacciatori americani con molti anni di esperiena alle spalle. Così ho trovato che, nonostante la Nina porti un maggior numero di tornado e anche un maggior numero di outbreaks di tornado, diversi cacciatori non ne sono molto entusiasti. Questo per diversi fattori:

- durante la Nina la corrente a getto si sposta più a nord e questo significa non andare a caccia in terreni e scenari ideali per lo storm chasing, come tutte le alte pianure appena a est delle Montagne Rocciose ed anche la parte est del New Mexico, questo a favore di zone più densamente popolate, come le valli dei due principali fiumi americani o persino di stati più a est del Mississipi, dove gli alberi crescono fin troppo rigogliosi impedendo una buona visuale.

- durante la Nina gli stati a ovest e sud-ovest sono molto secchi e caldi. Questo porta a un maggior sviluppo di situazioni con dryline dove di solito l'atmosfera è cappata sino a tardo pomeriggio o sera. Sono quindi favoriti gli eventi notturni e o al limite del cap bust. In questo mese di aprile per esempio, escludendo l'ultimo evento che abbiamo avuto il 9 e 10, in tutte le altre situazioni la convezione decente c'è stata solo su dryline o sul fronte caldo, ma in questo caso di notte. A favore c'è da dire che una supercella sulla dryline è davvero spettacolare.

- durante la Nina come abbiamo detto si verificano di solito i tornado outbreaks più violenti e con più alto numero di tornado stessi. Questo significa però che perdere uno di questi eventi può voler dire perdere la miglior occasione della stagione. Andare a caccia in un grande outbreak è anche molto difficile in quanto i temporali si spostano molto velocemente e l'enorme numero di celle che si formano aumenta poi le probabilità di scegliere il temporale "sbagliato" e diminuisce la visibiltà. A favore però c'è il fatto che è più probabile che si possano avere tornado violenti e di lunga durata, F4-F5.

Per concludere con il discorso Nina, direi che ci troviamo davanti a un anno simile al 1999 in cui c'è stato il famoso F5 di Oklahoma City e che poi ha avuto un totale di oltre 300 tornado. Le aspettative non mi sembrano quindi affatto male. Anche se infatti potrebbe essere meglio trovarsi in una situzione neutra, magari di uscita da un debole Nino come nel 2003-04, è sempre meglio che avere un siccitoso nino come nel 2005-06.

Ora vediamo un po' cosa dicono invece le ultime carte in fatto di previsioni per i prossimi giorni: dopo la prima parte del mese molto attiva sembrava che dovesse esserci una lunga pausa, almeno 10-15 giorni, prima di rivedere il prossimo sistema depressionario nelle Great Plains. Questo però non accadrà. Ormai c'è un buon accordo tra i modelli per un sistema che porterà temporali a metà settimana prossima. Ancora da valutare l'intensità del peggioramento anche se per ora possiamo escludere l'outbreak. Gli spaghi poi ci parlano di un altro peggioramento, questa volta più intenso, dopo il 20 di aprile. Probabilmente verso il 22-24, anche questo io lo darei piuttosto probabile, poi delineano una bella pausa fino a fine mese.



Sperando che l'outbreak previsto, ma non ancora ovviamente sicuro, del 22-24 non si riveli "l'evento" topico di questa stagione, partendo il primo maggio sembra per ora che per noi le carte siano ottimali, cioè con una pausa di sever weather almeno fino al 30 aprile da cui poi ci si può in teoria aspettare solo l'inizio di nuova azione. Prendete queste mie affermazioni ovviamente con le pinze, in ogni caso da oggi in poi maggio iniza ad entrare nel range dei modelli e il divertimento e la suspance a guardare il fantameteo sono assicurati. Ecco le prime due carte interessanti con il peggioramento del 22-24 e la situazione a fine mese.



Fabio Giordano

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