martedì 16 giugno 2009

Rientro alla base a Boulder

VORTEX2: 14 giugno 2009 - giorno 35. Operazioni previste sul campo: travel.
Miglia percorse oggi: 471. Miglia percorse in totale: 12339.

Oggi è l'ultimo giorno di questa lunga avventura durata 35 giorni. Ieri sera il progetto VORTEX2 è terminato con un'ultima raccolta dati e il deployment di tutte le strumentazioni. Per oggi non ci sono programmi particolari se non quello di riportare i mezzi del Center for Severe Weather Research alla basa a Boulder in Colorado.
Alle dieci del mattino la piccola carovana del CSWR quindi si mette in marcia: cinque probe e tre radar mobili. Qualcuno stamattina ha lasciato il gruppo per raggiungere Norman e da lì volare a destionazione.
Noi lasciamo Amarillo in direzione nord-ovest scegliendo una rotta attraverso la parte nord-occidentale della Texas panhandle e l'angolo nord-orientale del New Mexico. La scelta si rivela ottima in quanto il paesaggio del New Mexico è molto bello, molto variegato e caratterizzato anche dalla presenza di un paio di vulcani con annessi campi lavici.
Imboccata la Interstate I-25 che ci porta verso nord raggiungiamo presto le propaggini delle Rocky Mountains, le Montagne Rocciose del Colorado con un paesaggio completamente nuovo per i nostri occhi abituati alle grandi distese pianeggianti della pianure centrali e ai dolci saliscendi di quelle settentrionali.
Assieme a dei brevi temporali che ci accompagnano nel viaggio verso nord arriva presto anche il traffico nei pressi di Colorado Springs e di Denver. Per l'arrivo a Boulder però c'è ad aspettarci il sole del tramonto, poi non rimane altro che allestire il barbecue di addio all'hangar. La serata si conclude tra saluti, abbracci e foto di rito.
Far parte del più grande progetto di ricerca sui tornado che sia mai stato concepito è stato per me un grande onore ed una grandissima esperienza professionale che conserverò per sempre non solo nel mio bagaglio culturale ma anche nel mio cuore. In queste sei settimane ho vissuto fianco a fianco ai migliori scienziati e ricercatori sui tornado, ho conosciuto persone speciali, stretto nuove amicizie e vissuto giornate di grande intensità.
Non è stato sicuramente facile per nessuno, tutti abbiamo sacrificato vacanze, affetti, comodità, orari in nome della scienza ma ne è valsa la assolutamente pena. L'immensa mole di dati che è stata raccolta durante la campagna di ricerca sul campo provvederà nuova linfa vitale alla ricerca sui tornado, un campo dove ancora la Natura ha deciso di mantenere dei segreti, segreti che se un giorno verranno scoperti permetteranno di salvare vite umane il cui valore è incommensurabile.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

bravissimi!! bellissimo lavoro! siete grandi!!




Giaime Salustro.

L'Altra Rossa ha detto...

Ciao, ho scattato alcune foto.Se vi interesse dargli un occhiata qvesto è il link :


http://andrealazzaripercarrara.splinder.com/post/20942879#comment


A Presto.

Anonimo ha detto...

La ringrazio per Blog intiresny