sabato 13 giugno 2009

L'ultimo viaggio della nave spaziale...

VORTEX2: 13 giugno 2009 - giorno 34. Operazioni previste sul campo: intercettamento supercelle left mover.
Miglia percorse oggi: 422. Miglia percorse in totale: 11868.


L'ultimo briefing inizia con una simpatica slide che cosi' dice: "June 13th, the very last travel of the space ship...", ossia "l'ultimo viaggio della nave spaziale" intesa come l'armada del VORTEX2. Il set-up per oggi e' buono, l'umidita' di origine tropicale si e' impossessata della parte meridionale delle Plains tra Oklahoma e Texas. La saccatura presente ad ovest continua a garantire un flusso sud-occidentale alle quote medio-alte con 60-70 nodi a 300hPa. L'instabilita' oggi e' gia' alta con CAPE oltre i 3500 J/kg nella nostra area.
La situazione a mesoscala alle due del pomeriggio vede la presenza di un boundary dalla parte sud-occidentale dell'Oklahoma, passante per Plainview e fino al New Mexico. La dryline e' presente a nord-ovest di Lubbock. Una seconda area di baroclinicita' e' associata ad un campo di stratocumuli presenti da Pampa verso Tucumcari in New Mexico. Nei bassi strati e' presente un flusso di almeno 20 nodi da est con un ottimo shear ed un'eccellente storm relative helicity.


Prima di partire vengono scattate foto di rito con tutti i partecipanti e con lo sfondo di tutti i radar schierati, poi tutta la carovana si dirige verso sud in direzione della Texas panhandle. Dopo l'ultimo pranzo consumato al sacco in un'area di servizio della parte nord della citta' di Pampa arriva l'ordine di spostarsi verso sud-ovest in direzione di Amarillo e poi ancora piu' ad ovest a Vega sulla Interstate I-40.
Alle 15.15 esce una Tornado Watch per la zona ad est di Lubbock mentre noi ci dirigiamo a nord verso Channing dove aspettiamo piu' di un'ora. In questa zona c'e' un asse di massima umidita' disposto da nord-est verso sud-ovest e la maggiore baroclinicita'. Alle 17.00 viene emessa una Tornado Watch anche per l'area in cui ci troviamo noi. Nel frattempo la convezione piu' a sud ha dato origine a diverse celle, alcune delle quali assumono caratteristiche supercellulari ma mai di particolare intensita' tali da giustificare delle Tornado Warning. I temporali sono molto vicini uno all'altro.


Alle 18 dopo una lunga attesa si formano delle belle torri convettive poco a sud della nostra posizione e l'armada finalmente si mette in moto. Attraversiamo il nucleo della prima cella che risale verso nord-est per cercare di portarci sul suo lato meridionale ma dobbiamo attraversare il core della pioggia piu' intensa accompagnata da qualche chicco di grandine; quando ne usciamo ad aspettarci c'e' uno spettacolare doppio arcobaleno dai colori talmente scolpiti che lo spazio tra i due archi assume una tonalita' molto piu' scura.
Cerchiamo di guadagnare terreno sul temporale portandoci ad est di Amarillo ma ben presto le diverse supercelle e multicelle che qualche ora prima avevano preso vita piu' a sud, risalendo in direzione nord iniziano ad interferire con la nostra supercella.
L'armada comunque viene diretta all'intercettamento con il deployment di tutte le strumentazioni ma il problema principale e' dato dal fatto che quasi tutte le supercelle oggi sono left mover e sono molto vicine interagendo profondamente una con l'altra e complicando molto le cose.
Percorrendo la Highway 60 in direzione di Pampa ci ritroviamo in uno stretto corridoio tra due left mover ma ben prestdo veniamo investiti dal potente outflow della supercella meridionale. Cerchiamo di sopravanzarla nel movimento verso est ma la grandine che cade improvvisamente senza pioggia con dimensioni di palline da golf induce il Doppler On Wheels a comandare il dietro front. A questo punto non ci rimane altro che seguire le supercelle posteriormente ed eseguire diversi transect con le mesonet per raccogliere dati nel lobo dual-doppler dei radar mobili.
L'armada viene riposizionata una seconda volta finche' le celle perdono intensita' fondendosi in'unica banda di temporali disposta in direzione nord-sud e in lenta progressione verso l'Oklahoma.


Alle otto e mezza con il sole che fa capolino dietro le nuvole, l'armada ammaina bandiera bianca. Oggi la Natura ha vinto e non ci sono state supercelle tanto isolate da riuscire a produrre dei tornado ma ancora una volta sono stati raccolti dati importanti in un ambiente caratterizzato da supercelle in collisione ed interazione.
La serata si conclude al Big Texan Steak Ranch dove Isaac, il driver del Doppler On Wheels 5, riesce nella mitica impresa di mangiare la super bistecca da 72 once compresiva di contorni in 40 minuti, ossia con 5 minuti di anticipo sulla scadenza temporale imposta dal regolamento. Entra cosi' nella mitica lista di coloro che ce l'hanno fatta... ed ovviamente la cena e' offerta dal Big Texan!

1 commento:

Anonimo ha detto...

bellissimo! spero che i dati raccolti durante il vortex 2 siano molto utili in futuro.
comunque tutto il team si è veramnte impegnato in questa grande impresa! braviiiiii!!!


Giaime Salustro.