VORTEX2: 3 giugno 2009 - giorno 24. Operazioni previste sul campo: travel e intercettamento.
Miglia percorse oggi: 118. Miglia percorse in totale: 7575.
Fotografie di: Gino De Grandis
La giornata e' stata fondamentalmente dedicata ad un'esercitazione e al recupero delle energie dopo la lunga cavalcata di ieri. Il briefing meteo non viene neppure organizzato visto che la giornata e' stata dichiarata down ossia di non operativita'.
Josh Wurman per il pomeriggio organizza un'utilissima esercitazione per tutti i probe. Si tratta in pratica di provare il deployment dei pods (le piattaforme strumentali) da posizionare davanti al tornado. Dal Doppler On Wheel 7 fermo nel parcheggio dell'hotel arrivano tutti gli ordini mentre i quattro probe, la TIV ed un pickup si avviano verso delle strade sterrate alcune miglia di distanza fuori citta'.
L'esercitazione avviene in questo modo: il pickup bianco simula il tornado partendo circa dieci miglia dalla posizione di tutti gli altri veicoli e percorrendo una strada verso nord alla velocita' costante di 20 miglia orarie. Tutti i probe vengono diretti verso una strada perpendicolare con un anticipo di circa 10-12 minuti e vengono iniviate le istruzioni per effettuare il posizionamento dei pod alla distanza di 150 metri uno dall'altro. Per oggi la tecnica che proviamo si chiama il salto della rana; in pratica ogni probe scarica i suoi tre pod uno dopo l'altro. Vengono presi i tempi di deployment e le posizioni GPS.
Una volta effettuato il deployment tutti i veicoli si portano in una posizione di sicurezza per aspettare il transito del tornado. La TIV viene diretta all'intercettamento diretto del pickup-tornado. Una volta che il tornado ha attraversato la strada lungo la quale e' stata disposta la barriera virtuale di pod, i veicoli passano al recupero di tutti le strumentazioni sul campo e si procede ad un successivo deployment alcune miglia piu' a nord.
L'esercitazione permette a tutti gli equipaggi di provare veramente sul campo le tempistiche a disposizione, perfezionare la tecnica di posizionamento ed orientazione del pod e provare e riprovare tutte le operazioni che devono essere fatte con il software di navigazione.
Miglia percorse oggi: 118. Miglia percorse in totale: 7575.
Fotografie di: Gino De Grandis
La giornata e' stata fondamentalmente dedicata ad un'esercitazione e al recupero delle energie dopo la lunga cavalcata di ieri. Il briefing meteo non viene neppure organizzato visto che la giornata e' stata dichiarata down ossia di non operativita'.
Josh Wurman per il pomeriggio organizza un'utilissima esercitazione per tutti i probe. Si tratta in pratica di provare il deployment dei pods (le piattaforme strumentali) da posizionare davanti al tornado. Dal Doppler On Wheel 7 fermo nel parcheggio dell'hotel arrivano tutti gli ordini mentre i quattro probe, la TIV ed un pickup si avviano verso delle strade sterrate alcune miglia di distanza fuori citta'.
L'esercitazione avviene in questo modo: il pickup bianco simula il tornado partendo circa dieci miglia dalla posizione di tutti gli altri veicoli e percorrendo una strada verso nord alla velocita' costante di 20 miglia orarie. Tutti i probe vengono diretti verso una strada perpendicolare con un anticipo di circa 10-12 minuti e vengono iniviate le istruzioni per effettuare il posizionamento dei pod alla distanza di 150 metri uno dall'altro. Per oggi la tecnica che proviamo si chiama il salto della rana; in pratica ogni probe scarica i suoi tre pod uno dopo l'altro. Vengono presi i tempi di deployment e le posizioni GPS.
Una volta effettuato il deployment tutti i veicoli si portano in una posizione di sicurezza per aspettare il transito del tornado. La TIV viene diretta all'intercettamento diretto del pickup-tornado. Una volta che il tornado ha attraversato la strada lungo la quale e' stata disposta la barriera virtuale di pod, i veicoli passano al recupero di tutti le strumentazioni sul campo e si procede ad un successivo deployment alcune miglia piu' a nord.
L'esercitazione permette a tutti gli equipaggi di provare veramente sul campo le tempistiche a disposizione, perfezionare la tecnica di posizionamento ed orientazione del pod e provare e riprovare tutte le operazioni che devono essere fatte con il software di navigazione.
1 commento:
ma che è quest'anno? Tutto sto popò di ambaradan e neanche un tornadino?? uff Domani son previsti qua, altro che....
Mandi, a presto!!
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