lunedì 7 maggio 2007

Day 0 - la partenza

Il giorno della partenza!
Gabriele, Silvia, Roby, Ale partono da Terme Euganee in treno per Mestre. Ovviamente, giusto per non smentirsi mai Trenitalia ci regala un bel 20 minuti di ritardo, così prendiamo il treno locale delle 7.22, alle 8.10 siamo a Mestre. Tempo di smontare dal treno e prendiamo “al volo” la corriera per l’aeroporto (8.15). Perfetto, alle 8.45 siamo in aeroporto (8.35).
In aeroporto troviamo subito Marko, a seguire arrivano Carlo, Albero e Michela. Impacchettiamo i bagagli con il cellofan (7 euro!) e andiamo al check-in: coda lunghissima e lentissima ma chiaccherando il tempo corre e senza neanche accorgersi sono già le 10.30 (l’aereo è previsto per le 10.50). Check-in quasi finito, mancano solo Alberto e Marko ma….”magia” si blocca tutto: problemi tecnici al nastro bagagli (…sono le 10.40!!!), un po’ di attesa e finalmente il gruppo è completo! Gabriele saluta Silvia e via ai controlli di routine!
Passiamo indeni ai raggi X, senza troppe rotture, sono le 10.45 corriamo al nostro gate, saliamo sul bus e ancora attesa. Finalmente saliamo sull’aereo per Zurigo: ovviamente io ho il posto sulla fila 17, numero che mi segue ovunque!!!
Disposti su tre file: Io, Michela, Gabriele, Gloria, Alessandro, Carlo, Marko e Alberto da soli. L’aereo è mezzo vuoto, noi donne siamo un po’ tese per il decollo mentre gli uomini ostentano indifferenza! Decollo ottimo, volo perfetto, parecchi cumuli. Il volo è stato brevissimo, senza neanche accorgersene stiamo già atterrando a Zurigo (12.15, solo 10 minuti di ritardo!). Abbiamo poco tempo, l’aereo per Chicago è alle 12.50.
Fighissimo l’aeroporto di Zurigo, prendiamo una soecie di metropolitana interna che ci porta al nostro gate (E23)..dimenticavo: fuori piove! Sfiga vuole che dobbiamo rifare i controlli ai raggiX e ovviamente c’è coda. Gabriele tenta di uscire dalla fila e una “donna” incazzosa lo richiama all’ordine e minaccia di chiamare la polizia!! Intanto sono le 10.50, va beh l’aereo ci aspetterà! Intanto ci chiediamo di Fabio e Andrea (che sono partiti da Milano), dove saranno? Già a bordo dell’aereo per Zurigo? Passiamo i raggi X, a Marko fanno un po’ di storie per la borsa con la super attrezzatura della macchina fotografica: è pieno di cavi, cavetti, prese, computer, videocamera, ecc. persino una ciabatta a sei posti!
Ricombattiamo il gruppo e corriamo al nostro gate dove finalmente intravediamo tra la gente Andrea e Fabio: siamo tutti!!! Montiamo sull’aereo (è gigante!!) sempre Swiss. Appena preso posto (non il 17 questa volta) faccio subito amicizia con il mio vicino: Robert, americano di Millwaeky, parla benissimo italiano. Inizio a parlare con Robert un po’ di tutto: luoghi comuni sugli italiani, musica, cinema, lavoro, meteo. Quando ha saputo che stavamo andando ad Oklahoma ci ha sgamato subito: siete storm chaser? In pratica: nessuno va in vacanza da quelle parti perché non c’è niente se non splendide pianure, mucche, ecc.Il viaggio prosegue tranquillo tra chiacchere, giocate a “chi vuol essere milionario”, io e Gloria arriviamo a 32000 euro e poi cadiamo sempre! Ci ingozzano di cibo in continuazione: a pranzo pasta al pesto, formaggio, pane e una mousse al cioccolato (tanta!), vino, acqua, coca…Intanto “ho esaurito Robert” di chiacchere che compra in aereo un Sudoku elettronico (scherzo ovviamente se mi stai leggendo Robert: gli ho dato il sito subito!). Arriviamo a Chicago in orario e abbastanza stravolti.
Roberta

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ei ragazzi... felici di sapere che da voi tutto procede bene ...Vi seguiro' con attenzione .... ottime foto a presto Marco D.

Anonimo ha detto...

ragazzi quando tornate a venezia all'aeroporto fatemi sapere che vengo a salutarvi

MatteoTornado